
Chi ha tagliato il formaggio?
Parliamo di “ricerche stantie” perché ogni tanto ci capita di vedere qualcuno con la malaugurata idea di cercare i bonus senza deposito per i siti di poker nel 2018. Per questo motivo, dunque, abbiamo preso di peso questa annata e spiegare, ancora una volta, che non si tratta di vino invecchiato bene, bensì di latte così rancido da non qualificarsi nemmeno come burro. Ma non è con le sole metafore che renderemo chiaro il nostro messaggio: il principio in realtà è semplice, serve solo renderlo tale anche a tutti i viandanti che si sono, in modo meno metaforico di quanto sembra, persi tra le pieghe del tempo.
Quanti siti di poker, tra un bonus senza deposito e l’altro, avranno chiuso i battenti dal 2018 ad oggi?
Non vogliamo, con la domanda ipotetica espressa qui sopra, denigrare un business in realtà florido (che con i bonus senza deposito permette anche agli utenti di guadagnare), ma considerando quanti siti abbiano anche solo incluso (o escluso) il poker dal loro parco giochi dal 2018 ad oggi dovreste già capire cosa non va nell’inclusione di un anno specifico tra le ricerche. Quindi non cercatelo! Il segreto è tutto qui. In realtà, però, c’è anche un lato positivo. Se i siti si alternano, è anche perché ne emergono costantemente di nuovi. Non a caso, se avessimo parlato di “nuovi” casinò online, il discorso cambierebbe poco.
La sola costante nel mondo del gioco online, semmai, è l’obbligo di registrazione. Nessun bookmaker (operatore dei punti di gioco, nel gergo) elargisce infatti più di una promozione per utente. Aprire più account è una cosa possibile sui social network o sui forum, ma non in questo contesto: i “furbetti” che ci avranno pensato riceveranno una brutta sorpresa. Non è infatti concesso di imbrogliare in questo modo, poiché una volta scelti bookmaker e offerta ai nuovi utenti verranno chiesti i propri documenti personali. Ci sono nuovi lidi dove approdare, però. Resta solo da capire come, no?
Controllo finale
La concorrenza tra gestori facilita di molto le cose a chi vuole portare altrove le esperienze maturate, ma non più di tanto. L’assenza di “gelosia” circa gli utenti serve un po’ a poco, se non ci si sa guardare intorno. Quella di intuire dove andare a tentare la sorte di sicuro è una dote che si affina col tempo, e per questo serve qualche suggerimento. Il nostro è di contare sulla bilancia di comparatorebonus. Con il suo aiuto è infatti possibile confrontare le offerte per conto proprio. Se preferite la prudenza, state diventando esigenti: ce ne compiacciamo, e ricompenseremo il vostro acume con la garanzia giusta da cercare.

Non potremmo che riferirci alla licenza AAMS, con la quale qualsiasi bookmaker merita la vostra fiducia. Non è un caso se queste iniziali indicano nientemeno che l’Amministrazione autonoma dei monopoli di stato. Questo segnale è inconfondibile poiché vuol dire che vi potete aspettare serietà e professionalità dall’operatore che la sfoggia. Chi non lo fa, invece, è meglio perderlo che trovarlo. Se la soglia minima di vincita per prelevare un bonus senza deposito è direttamente proporzionale ad esso, potete immaginare a quali sotterfugi (per spennare l’utenza) arrivino gli avvoltoi delle “offerte da 4000€”. A prescindere dal periodo storico in cui state leggendo queste righe, non fatevi infinocchiare!