A me gli occhi (e i documenti)
Trattandosi di bonus senza deposito, ovvero di un metodo per giocare sostanzialmente gratis, potrebbe sorprendere la fiscalità di una registrazione obbligatoria. In realtà, ci sono tanti motivi per pretendere che un utente si iscriva. Partiamo dall’ovvio: se un sito di gioco online concede di poter entrare in questo mondo senza i rischiosi investimenti a cui è associato nell’immaginario comune, un motivo ci deve pur essere. Mentre un utente trae vantaggio dal biglietto di ingresso in omaggio, i gestori del sito vedono ampliarsi il proprio bacino di utenza. E di che bacino si parla, se nessuno apre un nuovo account?
Altri motivi per la registrazione prima del bonus senza deposito
Siamo nella sezione del nostro sito che parla di slot machine: già questo dovrebbe darvi un altro motivo per comprendere quanto indissolubili siano bonus senza deposito e registrazione. Alte vincite vogliono dire alti punteggi, e non è raro vedere autentiche classifiche dei migliori risultati raggiunti dagli utenti in caso di promozioni a durata limitata. Cosa più importante, che si tratti di offerte in cui serve usare i fondi iniziali per maturare una soglia minima di vincita direttamente proporzionale alla promozione o di offerte di carattere “real”, sempre di soldi si tratta: è una cosa seria.
Proprio per questo dovreste intuire da soli l’ultimo motivo dietro l’iscrizione obbligatoria, il più importante. Prevedibilmente, infatti, nessun bookmaker (operatore dei punti di gioco) concede più promozione agli utenti in fase di iscrizione. L’idea di aggirare il limite con più account sembrerebbe scontata. E in effetti lo è. Tanto scontata, infatti, che i bookmaker hanno già previsto il rischio e sono un passo avanti rispetto ai furbetti, i cui piani coleranno a picco alla prima richiesta di documenti. Naturalmente, il web è un mondo che invecchia in fretta: i nuovi bookmaker emergono ogni giorno, quindi a offerta esaurita ci si può dirigere là.
Confrontarsi aiuta sempre
Si può trarre enormi benefici dall’ambiente concorrenziale tra bookmaker, specie vista l’assenza di “gelosia” (se tale si può definire) tra di essi. Purché, naturalmente, ci si sappia guardare intorno nel proprio peregrinare con un buon bagaglio di esperienze maturate altrove. Perdersi tra le offerte però è facile, ed è per questo che una bilancia per confrontare le offerte vi potrebbe tornare comodo. potrete tentare effettuando qualche scrematura in autonomia con comparatorebonus. Se preferite la prudenza dopo aver consultato i risultati da voi trovati, è un ottimo segnale. State imparando, e la cosa va premiata con un altro suggerimento prezioso.
Stiamo alludendo proprio alla licenza AAMS che contraddistingue i migliori punti di gioco legale. La sigla sta per Amministrazione autonoma dei monopoli di stato, segno inequivocabile di serietà, professionalità, qualità e fiducia. Disgraziatamente, non per questo tutti ne vantano una, e i risultati si vedono in fase di prelievo. Il rapporto di proporzionalità diretta tra bonus senza deposito e soglia di vincita a cui alludevamo prima si applica infatti anche alle offerte assurde che contraddistinguono il sordido operato dei siti privi di licenza. Vi conviene stare alla larga da questi ultimi e, come sempre, giocare con responsabilità.